Canzio:"Sugli stipendi d'oro servono fatti, non parole"

TERAMO – La questione degli “stipendi d’oro” dei dirigenti comunali agita le acque della maggioranza. L’intervento del consigliere comunale del Pdl Franco Fracassa, che, attraverso un comunicato stampa, sollecitava una revisione delle indennità e una riduzione del numero di dirigenti, non è piaciuta a qualche suo collega di maggioranza. Il consigliere della lista civica “Al centro per Teramo” Roberto Canzio, infatti, pur condividendo il contenuto della proposta di Fracassa, boccia sonoramente la forma scelta. “Le critiche, le polemiche e sollecitazioni – spiega Canzio – spettano alla minoranza. Noi invece dobbiamo agire: non capisco a che serva affidare i propri legittimi pensieri ad un comunicato stampa quando ci sono sedi più opportune per prendere insieme queste decisioni. La maggioranza ha gli strumenti adatti per fare in modo che le cose cambino, per ridurre di fatto gli stipendi e il numero dei dirigenti”. Canzio auspica quindi che quella di Fracassa non sia solo una “boutade giornalistica” ma che da domani si cominci a discutere concretamente in maggioranza sull’opportunità di prendere dei provvedimenti effettivi. “Pretenderò – conclude Canzio – che dalle parole si passi ai fatti, visto che anch’io ho più volte sollevato il problema nelle sedi più opportune e non solo sui giornali”.